Sea Shepherd - Operazione Siso

Fondazione Iris Ceramica Group sostiene Operazione SISO perché crede che un futuro sostenibile sia strettamente connesso alla protezione delle risorse naturali e ambientali, anche attraverso la preservazione dell’ecosistema marino e riportando legalità e giustizia negli oceani di tutto il mondo.

Sea Shepherd - Operazione Siso

SEA SHEPHERD - OPERAZIONE SISO 2020
per la salvaguardia dei nostri mari e dell’ecosistema marino

Nel 2020 Fondazione Iris Ceramica Group ha sostenuto Operazione SISO, la campagna di Sea Shepherd nel Mediterraneo per proteggere il delicato ecosistema dell’arcipelago delle Isole Eolie dalla pesca illegale, non documentata e non regolamentata.

Si stima che solo nell’Arcipelago delle Eolie, ogni anno, vengano calati più di 5.000 FAD illegali (Fish Aggregating Devices - sistema di aggregazione di pesci) per un totale di 10.000 Km di attrezzature illecite. Operazione SISO combatte la pesca illecita e illegale, che uccide molte specie arricchendo la criminalità e mettendo in ginocchio l’economia della piccola pesca artigianale; le enormi quantità di plastica che vengono riversate in mare e non recuperate proprio a causa di queste attività provocano un inquinamento permanente nella rete alimentare e minano l’esistenza di molte specie marine.

Sea Sheperd con Operazione SISO e in sinergia con le autorità e la comunità del mare, individua, mappa e segnala la presenza di reti derivanti, di pescherecci illegali e di FAD, rimuovendo il materiale usato per la pesca di frodo.
Un progetto significativo perché dedicato ad un'area di estrema importanza faunistica e naturalistica. Il traguardo finale è creare un’Area Marina Protetta che permetta la difesa totale dell’arcipelago, aprendo la via a una Blue Economy sostenibile in una convivenza ecologica tra le specie.
Traguardo ambizioso ma che si rivela più vicino grazie ai più che soddisfacenti risultati ottenuti dall’operazione 2020 in termini di vite salvate, plastica e rifiuti - anche tossici - recuperati dal mare. Nonostante l’emergenza sanitaria e le numerose restrizioni, l’esito della campagna è stato il migliore di sempre:
231 FAD, 835 bottiglie di plastica, 12 galleggianti, 379 taniche, 158 bidoni, 5 boe per un totale di 431.870 metri di filo di nylon e 438kg di plastica rimossi dal mare. 

Un grande successo garante della conservazione e della riproduzione delle risorse marine ma anche un progetto lungimirante che punta alla massima collaborazione con le comunità locali al fine di promuovere e valorizzare la pesca sostenibile e il rispetto della legislazione vigente.

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