TOWARD A CIRCULAR ECONOMY

Mossa da una forte sensibilità verso le tematiche ecologiche che accomuna i due partner del progetto, la ricerca scaturita dalla collaborazione tra Iris Ceramica Group e SOS School of Sustainability, cerca di dare delle risposte alle sfide odierne che potrebbero condurre il settore della produzione ceramica ad una revisione dell’attuale modello di business adottato.

TOWARD A CIRCULAR ECONOMY

Mossa da una forte sensibilità verso le tematiche ecologiche che accomuna i due partner del progetto, la ricerca scaturita dalla collaborazione tra Iris Ceramica Group e SOS School of Sustainability, cerca di dare delle risposte alle sfide odierne che potrebbero condurre il settore della produzione ceramica ad una revisione dell’attuale modello di business adottato.

Tali sfide derivano da criticità ambientali, disponibilità di risorse e conseguente (o indipendente) evoluzione sul fronte della domanda da parte del potenziale cliente.

L'innovazione di processi, prodotti e servizi auspicata abbraccia così i temi dell'economia circolare, espressione dell'impegno costante verso la costruzione di un futuro sostenibile. A partire dall’analisi del ciclo di vita del prodotto, lo studio di best practices, la ricognizione degli stakeholder, la ricerca condotta ha permesso di individuare importanti fattori di cambiamento nell'ecosistema in cui ha fino ad oggi prosperato il prodotto ceramico, definendo le azioni necessarie a operare in un contesto in continua evoluzione.

L’obiettivo ultimo è di generare valore (finanziario e sociale) e ciò può essere fatto solo superando l’approccio tradizionale del Business As Usual, immaginando un cambiamento sistemico ed integrato. Un nuovo modo di fare business quindi, che guardi al prodotto ceramico come parte di un sistema complesso, dinamico: Building As a Service, è un innovativo concetto legato agli edifici, dove tecnologia, ambiente fisico e management interagiscono costantemente.

Nuove modalità d’uso e nuove alleanze prendono forma: la flessibilità dello spazio, l’integrazione tecnologica, la transizione al digitale, la servitizzazione dei processi, nasce una nuova semantica del prodotto ceramico così come siamo abituati a pensarlo, aumentano le possibilità e si allargano gli orizzonti.

Questo approccio pone le fondamenta per ulteriori ricerche, con ricadute applicative nel medio-lungo termine, che porteranno a considerare le nuove possibilità e ambiti di applicazione del materiale ceramico con un occhio sempre attento alla loro fattibilità verso la configurazione di un nuovo componente, attivo e integrato negli edifici e nelle città del domani.