Save the Children - Non da soli

In piena emergenza sanitaria e sociale, Fondazione Iris Ceramica Group promuove il programma di intervento straordinario Non da soli di Save the Children per sostenere la genitorialità, garantire la didattica a distanza alle famiglie più fragili e contrastare la povertà educativa, affinché nessuno venga lasciato indietro.

Save the Children - Non da soli

Save the Children ha lanciato un allarme: i bambini e gli adolescenti in povertà assoluta in Italia rischiano in questo momento di aumentare di un milione: mancheranno mezzi economici e istruzione, tanti saranno costretti a lasciare la scuola. E un mondo senza scuola è un mondo senza futuro.

Fondazione Iris Ceramica Group ha risposto all’appello di Save the Children decidendo di unirsi ancora una volta all’Associazione, come già accaduto per il progetto Punti Luce, per garantire l’opportunità vitale dell’istruzione, che in questo momento particolare richiede energie ed economie dedicate.

Fondazione Iris Ceramica Group ha ritenuto di grande valore e rilevanza l’indagine tempestiva Non da soli - Cosa dicono le famiglie, condotta da Save the Children in occasione dell’emergenza Covid-19, che ha permesso, partendo dalla voce delle famiglie più fragili, di mettere a punto un programma organico in stretta cooperazione con una rete di 41 associazioni partner sul territorio.

Una fotografia che ha subito restituito la situazione attuale come urgente e non procrastinabile, incoraggiando un intervento immediato a favore dei bambini per assicurare un’educazione di qualità, equa e inclusiva e l’opportunità di apprendimento per tutti.

In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, la mission della Fondazione Iris Ceramica Group promuove e supporta le istanze delle società civile con azioni e strumenti di welfare illuminato. Tra tutte, il diritto all’educazione è l’unica occasione di riscatto per sconfiggere le disuguaglianze e garantire un futuro diverso, anche grazie alla tecnologia, che oggi è un alleato fondamentale per raggiungere le realtà più periferiche.

Con il programma Non da soli Save the Children fa fronte a concrete e non differibili esigenze come distribuire tablet e connessioni gratuite al web, indispensabili per proseguire il percorso educativo, materiale per il gioco e lo studio, fornire attività educative e di sostegno allo studio a distanza con la realizzazione di seminari per i docenti, garantire un supporto psicologico e legale, e distribuire generi alimentari.

Secondo il report, a causa dell’emergenza il 77% del campione ha visto cambiare la propria disponibilità economica e il 63% ha ridotto l’acquisto di alimenti. La disuguaglianza economica si intreccia con il divario digitale: l’analisi Istat citata nel rapporto rileva che il 27% delle famiglie non ha accesso a Internet perché troppo costoso o per mancanza di strumenti con i quali connettersi e un bambino su otto tra gli 11 e i 14 anni non ha mai navigato in Internet negli ultimi tre mesi. Il 14% dei minori è senza pc o tablet.

Ostacoli che oggi, con le scuole chiuse, diventano insormontabili e negano la possibilità di seguire le lezioni. Alle scuole Medie inferiori, per ogni classe di ventiquattro alunni, la didattica a distanza rischia di perderne tre. Dai primi giorni dell’emergenza sino all’8 aprile, la rete di Save the Children è riuscita a sostenere direttamente 22.692 beneficiari con un numero in costante aumento.

Fondazione Iris Ceramica Group nasce con una forte vocazione all’architettura, al design e all’arte, sostenendo la formazione come occasione vitale di crescita e di confronto con istituti di formazione di livelli diversi, dalle scuole primarie e secondarie come in questo caso, fino a collaborazioni articolate con Università e Istituti di formazione e ricerca, per sviluppare insieme i valori di un futuro sostenibile.